Per gli auguri di Buona Pasqua abbiamo voluto riprendere queste parole di Sergio Marchionne:
“La crisi sociale in atto in tante parti del mondo, il clima di tensioni in Europa, le proteste che dilagano e il tasso di disoccupazione che galoppa sarebbero elementi sufficienti per dare ragione a chi parla di “età dell’indignazione” e per disegnare una visione pessimistica del futuro.
Ma, anche se non sottovaluto la gravità della crisi che stiamo attraversando in Europa, non sono venuto qui a parlarvi di problemi né a tratteggiare un domani cupo e incerto.
Si dice che gli esseri umani possono vivere quaranta giorni senza cibo, quattro giorni senza acqua e quattro minuti senza aria. Ma nessuno di noi può vivere quattro secondi senza speranza.
Oggi sono qui a parlarvi di speranza.
Il motivo è perché credo che il futuro non sia solo un compito dei Governi.
E’ una responsabilità individuale e collettiva.
Tutti noi, nel nostro ruolo di leader d’impresa, se abbiamo la forza di immaginare un futuro di crescita per le nostre aziende o per i nostri Paesi, abbiamo anche la responsabilità di rendere questa visione reale.”
Il nostro augurio è di non perdere la speranza e di non smettere di immaginare il futuro e la crescita della nostra azienda e di tutte le aziende e le attività d’Italia.