Si è chiusa ieri, domenica 7 ottobre, la manifestazione Sprech Agorà Design, promossa dall’azienda salentina Sprech, dedicata al design e all’architettura.
Giovani designer e aziende hanno trovato, nello splendido contesto architettonico del centro storico, uno spazio di confronto e di dialogo sui temi dell’artigianato, della progettazione, dell’utilizzo di materiali innovativi e sostenibilità ambientale.
La manifestazione è stata la fase conclusiva del concorso omonimo organizzato in quattro sezioni: Living, dedicata all’arredo d’interni; Stone, a progetti realizzati con la pietra leccese; Textile, a soluzioni d’arredo con l’impiego dei tessuti;  Garden incentrata su soluzioni outdoor.
Sono stati premiati i giovani designer che hanno ricevuto da parte della giuria il riconoscimento del primo, secondo e in alcune sezioni terzo classificato nelle differenti classi di concorso:
sezione Living
Aldo Deli – Magellano – 2000 euro
Nicola D’Apollo – Bandierine – 1000 euro
Giulia Barison, Arianna Fornasari – Due – 500 Euro
sezione Garden
Veera Katariina Raman – Parrot – 4000 euro
Alessandra Papetti/Dario Pecorella/Francesca Pitisci/Maurizio Priolo – Fyllo sun flow 2500 euro
Francesca Bernasconi – Kite – 1500 euro
sezione Textile
Irisun Living- Vera Belikova – Leonardo Mercurio- Alvi – 2000 euro
Irisun Raytent – Luigi Napolitano – Guancione 2000 euro
Tensilece – Alessandro Gorla – Surplace – 2000 euro
sezione Stone
Indoor – Nicola Labrocca – Sospesa – 2000 euro
Outdoor – Carmine de Feo – Girò – 2000 euro
Durante l’evento è stato possibile visitare la mostra dei progetti selezionati, compresi i progetti vincitori, tra gli oltre duecento pervenuti da tutte le parti del Mondo.
Le quattro giornate sono state inoltre connotate da un fitto calendario di appuntamenti, tra cui le lectio magistralis di due architetti di fama internazionale:  Stefano Boeri e Benedetta Tagliabue e gli interventi di Walter Mariotti, direttore editoriale di Domus, Marco Rainò, architetto e redattore di Icon Design; Florinda Saieva di Farm Cultural Park, l’architetto Francesco Pagliari, critico d’architettura e d’arte.
Lucia Rescio, promotrice della manifestazione e dirigente dell’azienda Sprech, ha manifestato grande soddisfazione per l’ottima riuscita dell’evento, sottolineando come Agorà Design sia stato un momento importante di confronto sui temi dell’architettura e in particolare sul tema della rigenerazione urbana, ma non solo, fondamentale è stato anche il dialogo tra giovani designer e realtà produttive del territorio, per uno scambio proficuo nell’ambito dell’economia del settore.
Sprech rinnova il suo impegno per una nuova edizione nel 2020, Agorà Design sarà una biennale d’architettura con base in Salento, con l’obiettivo di portare nel territorio i grandi nomi dell’architettura internazionale ed essere un trampolino di lancio per i giovani designers.