Il Decreto Salva Casa, pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 29 maggio è stato convertito in legge con la L. 24/07/2024, n. 105, pubblicata nella G.U. del 27/07/2024, n. 175 e in vigore dal 28/07/2024.

Il Decreto Salva Casa contiene misure urgenti in materia di semplificazione edilizia e urbanistica con l’obiettivo di supportare il crescente fabbisogno abitativo e il recupero del patrimonio edilizio esistente.

Nel Decreto Salva Casa sono inoltre riportate delle misure per la semplificazione delle opere di protezione solare.
In particolare, viene concessa la possibilità di realizzare porticati, oltre alle logge, senza bisogno di autorizzazioni specifiche, quindi in regime di edilizia libera.

Il Decreto Salva Casa 2024 apporta modifiche significative all’art. 6, comma 1, del D.P.R. 380/01 Testo Unico dell’Edilizia (TUE) facendo rientrare in edilizia libera:

  • le vetrate panoramiche amovibili VePA (modifica alla lett. b-bis), art. 6, comma 1);
  • le opere per la protezione dal sole o da agenti atmosferici (introduzione della lett. b-ter), art. 6, comma 1).

Questo inserimento è volto a completare le possibilità di installazione delle vetrate panoramiche che, come è noto, già alcune Amministrazioni Locali le vietavano quando installate nei porticati perché tale installazione non era citata nel precedente decreto.

Per quanto riguarda le pergole, con il Decreto Salva Casa, vengono semplificate le norme per l’installazione di tende da sole, tende a pergola con telo retrattile o elementi di protezione solare mobili.

In particolare:

  • tende
  • tende da sole
  • tende da esterno
  • tende a pergola, anche pergole bioclimatiche, con telo retrattile, anche impermeabile con elementi di protezione solare mobili o regolabili.

Queste strutture possono essere realizzate in regime di edilizia libera, a patto che vengano rispettate alcune condizioni specifiche: devono essere addossate o annesse agli edifici o alle unità immobiliari, anche se richiedono strutture fisse per il loro sostegno e l’estensione.

Queste strutture non devono creare spazi chiusi, in modo da evitare variazioni di volumi e superfici, e devono essere in armonia con il contesto architettonico preesistente.

Il Decreto Salva Casa dunque permette l’installazione, in regime di edilizia libera, di tutte quelle strutture che abbiamo come caratteristiche: impermeabilità del telo e, per le tende a pergola, elementi mobili o regolabili (caratteristiche tipiche delle tende a pergola bioclimatiche orientabili e/o impacchettabili).