La commissione Bilancio del Comune di Lecce ha presentato e approvato il nuovo Regolamento relativo al Canone Unico Patrimoniale, valido anche nel territorio delle marine leccesi, che riunisce in una sola tassa le somme relative all’occupazione di suolo pubblico e la diffusione di messaggi pubblicitari.
Il canone andrà a sostituire i prelievi della Tosap, della Cosap, Icp e Cimp, ai fini dell’applicazione del canone per l’occupazione di suolo pubblico su strade e gli spazi pubblici comunali.
Suolo pubblico e area COSTIERA
Il nuovo regolamento, elaborato dal settore Tributi del Comune di Lecce, prevede per l’occupazione del suolo pubblico una mappatura del territorio urbano secondo i criteri di:
- centralità
- intensità abitativa
- flusso turistico
- iniziative commerciali
- densità di traffico pedonale e veicolare.
Sul territorio delle marine leccesi, San Cataldo, Frigole, Torre Chianca, Spiaggiabella, Torre Rinalda, la tassazione per l’occupazione del suolo pubblico sarà ridotta del 50%.
ll regolamento approderà nei prossimi giorni in Consiglio comunale per l’approvazione definitiva.
Al momento, per disposizione statale, la riscossione della Tosap per i pubblici esercizi è azzerata fino al 30 giugno 2021 e che Anci è promotrice della proposta di estensione dell’azzeramento al 31 dicembre 2021.
“Il nuovo regolamento incentiva in maniera forte gli investimenti sulle marine, in quanto prevede una tassazione ridotta del 50 per cento su ogni tipo di occupazione di suolo pubblico – dichiara l’assessore ai Tributi Christian Gnoni – è la chiara volontà da parte dell’amministrazione di incentivare cittadini e imprese ad investire sul nostro litorale, che rappresenta per noi la chiave dello sviluppo futuro della città. Pensiamo di aver realizzato un insieme di regole che tutelano l’equità della tassazione, la cui applicazione, a gettito invariato per le casse comunali, consentirà una più efficiente distribuzione del prelievo”.